giovedì 30 giugno 2011

30 giugno

non è una data particolare, rappresenta solo la fine dei primi 6 mesi dell'anno. Ma non è questo il punto. Il fatto è che il tempo mi sta scappando di mano, mi sta sfuggendo, mi sorpassa e mi lascia indietro. Non so perchè, ma in certi periodi (ad esempio ... questo) ho veramente la sensazione del tempo che mi scorre davanti agli occhi senza averlo vissuto, senza averlo assaporato,senza niente che un domani possa farmi pensare qualcosa del tipo "però, mi ricordo quella volta che ecc ecc".

Va tutto storto ? naturalmente no, però ammetto che c'è solo una cosa che riesco a far funzionare: il lavoro. Tutto il resto ... non dico nemmeno che va male, che non va come dovrebbe: semplicemente non va, non c'è, non esiste. Non riesco a uscire dal mio guscio, dalla mia sfera ben costruita e piena di ovatta (per evitare di soffrire nel caso di urti violenti); se continuo a fare le stesse cose con le stesse persone negli stessi posti allora è ok, ma non riesco a fare niente di più.

E lo vorrei, mi servirebbe come l'aria che respiro ... ma non ci riesco.

Eppure c'è gente in giro: possibile che non mi piaccia nessuno ? possibile che io non piaccia a nessuno ?

Andrea (un po' più triste del solito)
PS: cavoli, da sempre leggo che tenere un blog (una volta si teneva un diario) serve quando vai a rileggerti i post appena scritti: questa è la prima volta che mi capita, non l'avrei mai detto. Chiaro, non ho risolto una mazza, però ... forse mi sento un po' meglio ora che l'ho scritto

2 commenti:

andima ha detto...

e io mi son sentito un po' meglio dopo aver letto il tuo p.s. :)

Zax (Andrea) ha detto...

:-)

per carità, sono ben altri i problemi 'seri' in giro, ci mancherebbe farne una tragedia.
però sono triste sul serio :-(