domenica 30 gennaio 2011

cosa sappiamo, e cosa dovremmo sapere

dunque, di cosa parlano i giornali (io non ho la TV ma immagino sia lo stesso) di questi tempi ? ovviamente del caso Ruby e dell'appartamento a Montecarlo. E ho notato di come queste due news tengano banco anche tra i discorsi della gente, più o meno appassionati e (comunque sia) di tutte le parti politiche.
Eppure sarebbe interessante saperne di più di quello che succede in giro per il mondo, magari non troppo lontano da qui. Eppure non ne parla nessuno ... in Egitto sono venuti al pettine i nodi legati alla successione: l'attuale presidente ha un candidato (suo figlio) mentre l'esercito non gradisce e ne vuole uno proprio; visto che il presidente non si è fatto da parte, ecco scoppiare i 'disordini' per la situazione di stallo (eufemismo) e di arretratezza economica e non solo in cui versa il paese. Al di là di tutte le varie considerazioni che si potrebbero fare sulla situazione di malessere (economico e non solo) in cui versano quelle aree, una cosa salta alla'occhio ovvero la reale egemonia delle forze armate in quelle zone. Sintetizzando la questione è in atto una vera lotta tra 2 contendenti: forze armate da un lato e fondamentalismo dall'altro (con buona pace di tutti quelli che la pensano diversamente).
Altra cosa che dovrebbe interessarci: la riunione del 24 marzo in Germania in cui si prenderanno decisioni in merito al debito europeo, all'euro, ai (possibili) bond, ecc ecc ... compresi i possibili futuri interventi per l'economia irlandese, greca, portoghese, spagnola ... e magari italiana.
Che ne dite ? Sarebbe interessante saperne un po' di più, magari ci si farebbe un idea in merito, magari un opinione ... possibile che non ne parli quasi nessuno ? farebbero proprio così poco 'share' notizie di questo tipo ?

buona settimana a tutti

2 commenti:

andima ha detto...

il trucco e' utilizzare tante e diverse fonti di informazioni, ultimamente trovo abbastanza interessante ilpost.it perché si interessa di Italia ma anche di mondo, tanto, spesso con sintesi meritevoli e la possibilità di commentare sempre. Sicuramente ce ne sarebbero altri di contenitori del genere, di blog collaborativi o giornalismo partecipativo, fenomeni recenti che sicuramente ampliano il nostro modo di informarci.
Purtroppo la televisione (ma anche i giornali) devono piegarsi a obblighi editoriali, direzioni finanziarie e interessi diversi da quelli ufficiali, il lettore ne riceve sempre una forma elaborata, difficilmente si legge del verismo verghiano insomma.

Zax (Andrea) ha detto...

concordo con te; sta a noi andarsi a cercare le fonti per avere un altra opinione, un altra chiave di lettura. C'è da chiedersi quanto successo avrebbero delle trasmissioni un po' più 'impegnate' ... temo che in tanti (troppi a parer mio) cambierebbero canale :-(