mercoledì 10 marzo 2010

è primavera

è banale parlare del tempo, lo so. Ma questa mattina mi sono veramente congelato a Venezia nel tratto che faccio ogni mattina dalla stazione dei treni al mio posto di lavoro, naturalmente a piedi.
Già mi era capitato di affrontare i -4 di gennaio, oggi eravamo a +2 ... ma la neve e il vento così forti non si erano mai visti nella città lagunare.
Stasera, al ritorno, un timore "e se cancellano i treni come a Dicembre?" già mi vedevo solo e abbandonato nella stazioen dei treni, infreddolito davanti al tabellone delle partenze sperando in un annuncio amico; è andato tutto liscio, e il mio trenino mi aspettava puntuale puntuale per riportarmi a casa.

Tra l'altro, non posso fare a meno di notare i turisti, specialmente quelli giapponesi: me li immagino in questi frangenti (bufera di neve) abbastanza spaesati, con la guida in mano, quasi nessuno con cui parlare in inglese, mentre pensano "ma questo non c'era scritto dei depliant su Venezia" :-)
Il primo giorno a Tokyo ho beccato qualcosa di simile, vento e pioggia come non si vedevano da anni nella capitale giapponese;in effetti, la vendetta è un piatto che va mangiato freddo (con un po' di vento è anche meglio)

buona serata

Andrea

2 commenti:

andima ha detto...

io mi ripeto da qualche settimana che e' primavera, ma niente, sembra non funzionare, la mattina sciarpa, guanti e si va avanti:)

Zax (Andrea) ha detto...

dai che oggi (domenica) c'è un sole splendido, vedrai che arriva presto !