domenica 1 novembre 2009

burocrazia

la burocrazia mi stressa, decisamente.
Esempio 1
Devo farmi il passaporto. Ci vogliono circa 100 euro: ok dico io, come si pagano ? ci vogliono 2 diversi pagamenti: per uno devo andare a prendere una certa marca da bollo, per l'altro devo andare in posta e pagare un bollettino. Perchè devo andare in due posti diversi ? fate un solo bollettino per l'intera cifra, oppure una sola marca da bollo per l'intera cifra ! troppo difficile ? probabilmente si. Ok, faccio quello che devo fare, pago, e torno in comune. Consegno il tutto (tra l'altro, nelle foto sono venuto da spavento) e mi dicono che sarà pronto tra un mese.
Un mese ? ma se hanno già i passaporti in bianco, ci vuole un mese a scrivere il mio indirizzo e appicicarci la mia foto ? che cavoli, siamo nel 2009.
E certo, qualcuno di voi penserà (anch'io lo penso) che quando c'è di mezzo lo stato, non c'è niente da fare.
Parliamo del privato ? Esempio 2
L'ufficio personale della nuova azienda mi deve preparare la lettera di assunzione. Che ci vuole (direte voi), sono tutte uguali ... cambia solo il salario, le mansioni e i dati anagrafici. Be, non è ancora pronta, una settimana non basta. in effetti, in una ditta così grande, l'inerzia delle cose deve essere immodificabile (basta vedere come è stato gestito il ced negli ultimi anni hehehehe)

Quindi, per riassumere: Andrea 0, burocrazia 2

buona settimana a tutti voi, miei cari lettori.

Andrea


Nessun commento: